La moda dei giorni nostri prevede che anche l’occhiale diventi un accessorio per l’outfit quotidiano, un piacere da portare e sfoggiare, valore aggiunto nel proprio aspetto. Per rendere l’occhiale da vista bello da indossare è anche la risoluzione di un fastidioso inestetismo con cui hanno dovuto combattere le “talpe” di vecchia generazione: il famoso effetto “fondo di bottiglia”.
Cos’è l’effetto “fondo di bottiglia”?
Immagina di prendere una bottiglia di vetro, di capovolgerla e di guardarne il fondo: noterai una marcata distorsione a cerchi concentrici della zona vicino ai margini del fondo. Ecco, questo stesso effetto lo si nota sulle lenti degli occhiali quando sono spesse, e ciò succede quando il difetto visivo da correggere inizia ad aggirarsi su gradazioni medie e alte.
Questo sgradevole inestetismo non è l’unico problema associato alle lenti spesse (chi finora le ha usate lo sa bene!). Più spessore vuol dire più materiale, il che implica più peso. Di conseguenza, l’occhiale tende a scivolare verso la punta del naso e a lasciare solchi e arrossamenti sotto i naselli e il ponte. Non parliamo poi di quei casi in cui i bordi della lente sono talmente grossi che sporgono vistosamente dalla montatura!
Cosa fare per cercare di ovviare a tutti questi problemi? La risposta sono le lenti ultrasottili!
Lenti ultrasottili: cosa sono e quando usarle
Un parametro fondamentale che definisce i materiali delle lenti oftalmiche è l’indice di rifrazione, che nelle lenti base è pari ad 1,5. Nelle lenti sottili e ultrasottili il valore di questo indice cresce: più sarà alto, più la lente risultante sarà sottile paragonata a quella standard.
Le lenti ultrasottili possono correggere qualsiasi ametropia: che tu sia miope, ipermetrope e/o astigmatico, potrai godere dei benefici di queste lenti innovative. Grazie a queste ultime, l’occhiale che indosserai non urlerà al mondo intero quanto il tuo difetto visivo sia importante. Lo spessore del bordo sarà decisamente ridotto e soprattutto i tuoi occhi avranno un aspetto naturale .
Anche la montatura gioca il suo ruolo
La montatura non è una semplice cornice per le tue lenti: la sua forma, il suo colore e la sua grandezza vanno inevitabilmente a modificare l’estetica del tuo viso. Questo, tuttavia, non è l’unico motivo per cui la si deve scegliere con cura. Facciamo un esempio che è bene evitare: ti sei innamorato di una montatura in metallo e con i cerchi per le lenti belli grandi e la tua gradazione può beneficiare di una lente a medio indice ma a lavorazione eseguita ti accorgi che i bordi sono spessi e si nota l’effetto “fondo di bottiglia”. Seguendo alcuni trucchetti potrai risparmiare sulla lente ottenendo comunque risultati eccellenti!
Generalmente le montature in plastica sono più grosse rispetto a quelle in metallo quindi coprono meglio gli spessori al bordo; inoltre non hanno i naselli e scaricano il peso dell’occhiale su tutto il naso facendo sentire meno la pressione e lasciando segni meno marcati.
In caso di alte gradazioni e compatibilmente con i tuoi gusti dovresti orientarti verso forme tondeggianti perché quelle spigolose, come quelle rettangolari o a farfalla, tendono ad avere elevati spessori sugli angoli. Un altro suggerimento è quello di scegliere forme piccole perché richiedono lenti di basso diametro che, a parità d’indice di rifrazione, risultano più sottili. Se sei ipermetrope puoi osare un po’ di più con le dimensioni perché le lenti correttive per questo difetto sono più spesse al centro rispetto al bordo, al contrario di quelle per la miopia.