L’IMPORTANZA DEL FILM LACRIMALE
- lo strato mucoso, che ha l’importante funzione di rendere la superficie oculare bagnabile e lubrificata;
- lo strato acquoso, che permette all’ossigeno di sciogliersi ed essere veicolato verso la cornea;
- lo strato lipidico, composto da grassi prodotti da delle ghiandole presenti sui bordi palpebrali (dette ghiandole di Meibomio) e che ha la funzione di prevenire l’evaporazione dello strato acquoso.
L’integrità e una buona qualità di tutti gli strati del film lacrimale sono essenziali per il benessere visivo. Purtroppo esistono diverse situazioni in cui questo equilibrio viene meno e dà il via al tipico quadro della sindrome da occhio secco.
LE CAUSE DELL’OCCHIO SECCO
- un deficit di vitamina A;
- un difetto nel modo in cui si sbattono le palpebre;
- la sporgenza oculare causata dall’ipertiroidismo o una malformazione delle palpebre o dell’apparato lacrimale.
In ultimo, recenti studi hanno evidenziato che anche la dieta è importante per prevenire la sindrome dell’occhio secco. Sono state messe a punto delle compresse ad uso orale di Omega-3, un grasso che si trova in pesci come il salmone e che ridurrebbe l’incidenza della sindrome.
5 CONSIGLI PER CURARLA
1* Usa le lacrime artificiali
Il rimedio principe è l’utilizzo di lacrime artificiali o sostituti lacrimali. Si tratta di prodotti sotto forma di colliri o spray che danno un sollievo immediato ma poco duraturo (e infatti richiedono una frequente instillazione da parte dell’utilizzatore).
Esistono differenti tipi di sostituti lacrimali e ognuno agisce su uno specifico strato del film lacrimale:ecco perché prima di acquistare prodotti alla cieca è sempre bene rivolgersi a un professionista per determinare le cause specifiche della secchezza oculare.Nei casi più severi al posto dei colliri è possibile utilizzare dei gel oftalmici che rimangono sulla superficie oculare più a lungo. Tuttavia il loro utilizzo può causare una visione appannata fintanto che il prodotto permane sull’occhio quindi sono da utilizzare con attenzione e seguendo le indicazioni dell’ottico.
2* Al PC fai delle pause
Nel caso si usino per tante ore dispositivi come computer e tablet sarebbe buona norma concedersi delle pause di un quarto d’ora ogni due ore durante le quali gli occhi devono riposare. Per farlo puoitenerli chiusi oppure guardare lontano.
3* Riduci il flusso di aria negli occhi
In casa o negli ambienti di lavoro, quando possibile, sarebbe bene usare un flusso molto ridotto di aria condizionata o una bassa potenza del ventilatore e cercare di inumidire l’aria quando il riscaldamento è acceso.
4* Non dimenticare mai di struccarti!
Anche la pulizia degli occhi è importante per mantenere integro il film lacrimale. Per questo sarebbe prassi struccarsi sempre prima di andare a letto: alcune ghiandole lacrimali fondamentali, infatti, si trovano proprio sui bordi palpebrali e i residui di trucco o di polvere possono ostruirle.
Esistono lozioni e salviette specifiche per la pulizia oculare: usando quelle si ha la garanzia di non applicare saponi troppo aggressivi o dannosi per le componenti del film lacrimale che andrebbero ad esacerbare eventuali sintomi dell’occhio secco.
5* Assumi Omega-3
In ultimo, recenti studi hanno evidenziato che anche la dieta è importante per prevenire la sindrome dell’occhio secco. Sono state messe a punto delle compresse ad uso orale di Omega-3, un grasso che si trova in pesci come il salmone e che ridurrebbe l’incidenza della sindrome.
Per avere maggiori informazioni o delucidazioni a riguardo puoi contattare il tuo ottico di fiducia: lui/lei saprà rispondere a tutte le tue curiosità, aiutandoti a trovare la soluzione migliore per il tuo fastidio.